Organigramma e Storia






Dirigenza Virtus Bellaria

Presidente: Graziella Ricci
V. Presidente: Donatella Vannucci

Segretaria: Orietta Bertuccini
Addetta stampa: Veronica Lisotti
Dirigenti: Luigi Gubbioli
                Marco Bianchi
                Paolo Pellegrino
                Antonio Arnone
                Stefano Vittori
Fotografa  e video maker ufficiale: Michela Pelaia

Staff tecnico

Allenatore: Adriano Maroni
Preparatore atletico: Dino Giura
Massaggiatore: Denis Giorgetti


 Oggi






Come nasce l'ACDF Virtus Romagna



La società di calcio ACDF Virtus Romagna nasce in quel di Corpolò (Rimini) nell'anno 1982 ed inizialmente partecipa ai Campionati femminili amatoriali organizzati da CSI ed ARCI/UISP.
Nel 1985, al fine di rendere la squadra più competitiva, si esegue una scelta tecnica di accorpamento con la squadra del vicino Villa Verucchio, continuando ancora per qualche anno a partecipare a campionati provinciali femminili.
Finalmente, dopo tante stagioni di duro lavoro, nel 1990 la squadra entra a far parte della Federazione calcistica femminile, partecipando quindi al primo campionato di serie D.
Fin da principio si evidenzia un esordio scoppiettante, tanto da meritare in un solo campionato, la promozione in serie C.
Dal 1991 al 1997, la lotta in serie C è dura, poi nel 1998 dopo anni di impegno e sacrificio, si aprono le porte della  tanto attesa serie B.
Questa nuova avventura si dimostra più dura del previsto, tanto da riportare la compagine in serie C l'anno successivo. Ma la voglia di tornare in vetta è troppo forte, così la squadra lottando con il coltello fra i denti, per ben due anni si guadagna nuovamente la promozione in serie C.
Dal 2001 al 2008, si partecipa al Campionato Nazionale di serie B,e nel 2009, a fronte della diminuzioni di giocatrici sul mercato e di qualche infortunio, la squadra scende di categoria per preparare, l'obbiettivo di ritornare in vetta alla classifica.



Grande novità tra le fila dell’ACDF Virtus Romagna, la nuova stagione si apre con la collaborazione stipulata con la società A.C. Bellaria – Igea Marina, che attualmente milita nel campionato maschile calcio a 11 di seconda divisione.  Il presidente Sauro Nicolini apre le porte al calcio femminile, una realtà spesso sottovalutata, che merita la giusta attenzione, verso cui nutre molta fiducia.  Così come all’estero, la maggior parte della società sportive professionistiche ha infatti nel proprio organico un reparto femminile, l’AC Bellaria si fa portavoce dell’importanza del gioco calcio non solo maschile. Tra gli obbiettivi principali il raggiungimento entro tre anni della serie A, dopo il terzo posto raggiunto nel campionato di serie C, la squadra della Virtus Romagna farà richiesta di ripescaggio per salire di categoria. Dieci vittorie, tre pareggi, migliore difesa, per una squadra rinnovata lo scorso anno..Un nuovo percorso dunque che di apre con  una rosa di circa 20 giocatrici, tra nuove leve e riconfermate, di cui ancora non sono stati resi noti i nomi. Riconfermato mister Flavio Varchetta alle guida del team e il direttore sportivo Elio Sollima, guidati dal presidente Graziella Ricci. L’impianto nel quale verranno svolti allenamenti e partite sarà lo Stadio Comunale di Bellaria E. Nanni, che si prevede ospiterà anche la scuola calcio femminile. Grande importanza sarà rivolta al settore giovanile maschile e femminile, a sottolineare la volontà della società di far avvicinare anche i più giovani ai valori etici ed educativi del gioco del calcio. “Da sempre auspicavo una collaborazione di questo tipo – spiega il ds Ellio Sollima -  in questo modo abbiamo grandi possibilità di crescita per tutti i settori, dai piccoli sino alla squadra maggiore, creando anche una squadra per la primavera. Siamo affiancati da grandi professionisti, la struttura è ottima. Andremo ad affrontare un anno di passaggio e di crescita a consolidare le passate esperienze e siamo molto ottimisti”. “Una società professionistica come il Bellaria,– commenta il presidente Graziella Ricci– ci ha dato la possibilità di dare luce al reparto femminile. Assieme al presidente Sauro Nicolini, che si è dimostrato sin da subito molto entusiasta, ci siamo dati l’obbiettivo della serie A entro i tre anni. Sono molto serena e felice, vogliamo dare spazio anche alle più piccole attraverso la scuola calcio e sono certa che avremo grandi soddisfazioni”.

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