martedì 24 settembre 2013

Intervista al neo difensore della Virtus Bellaria Anna Maria Matrone

Donne B. Intervista al difensore della Virtus Bellaria Anna Maria Matrone

Classe '71, forlivese, può ricoprire i ruoli di terzino destro, sinistro, stopper e libero. E' cintura nera 3° Dan di Karate.

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BELLARIA | 23 settembre 2013 |

Si arricchisce la pattuglia di mister Varchetta: è sbarcata la forlivese Anna Maria Matrone, difensore di esperienza, classe ’71. Juventina, tifosa di Fabio Cannavaro di cui ama grinta e determinazione, la new entry biancazzurra inizia a dare i primi calci al pallone a quattordici anni nell’Olimpia Forlì, poi nell’89 una parentesi nel Bologna e nuovamente nel Forlì fino al 2012, mentre lo scorso anno giunge al S. Zaccaria.

Stopper ma anche terzino destro, sinistro e libero, Matrone conta tre campionati in serie B e due in serie A. Esperienza e fisicità le sue armi. “Ho praticato per tredici anni karate a livello agonistico, sono cintura nera 3° Dan, Istruttore ed Arbitro - spiega - e devo dire che mi ha aiutato molto a capire ed anticipare le mosse delle avversarie, rimanere concentrata, competitiva e aggressiva senza tirare mai indietro la gamba”.

Sportiva a trecentosessanta gradi, Anna Maria nel 2010 inizia a praticare sub (ora è a 4° livello Master Diver), nel 2011 prende il brevetto da Bagnino di Salvataggio e da quest’anno si è data anche al Krav Maga, un sistema israeliano di tattiche difensive.

Matrone, prime impressione su questa nuova avventura nella Virtus Bellaria?

“Devo dire che mi trovo molto bene in questa squadra. Ho fatto subito amicizia con tutte le giocatrici ed abbiamo creato un gran gruppo, unito e solidale, pronto a battersi in ogni campo e per ogni eventuale problema che si andrà a presentare. Cerchiamo sempre di aiutarci ed essere umili in ogni situazione. Penso che disputeremo un bel campionato, perché al di là della tecnica, se l’organico è compatto è in grado di rendere molto di più”. 

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